5 Materiali utilizzati in Costruzioni Sostenibili

Questo Mese della Terra in PCS abbiamo sottolineato l’importanza di prendersi cura del nostro pianeta, di trovare un modo di vivere e un modello economico che sia sostenibile per tutte le specie: che permetta di contenere i danni che abbiamo causato finora. L’architettura, fortunatamente, è uno dei settori che si è evoluto in questa direzione. 

Ora si promuove ampiamente l‘uso di materiali eco-sostenibili che non hanno un impatto negativo sull’ambiente e che contribuiscono al riciclaggio e all’utilizzo di risorse. L’uso di questi materiali riduce inoltre i tempi di lavoro, minimizza gli sprechi e ha prestazioni ancora più elevate rispetto ai materiali usati in precedenza. 

Di seguito vi presentiamo 5 materiali che sono attualmente utilizzati in costruzioni sostenibili:

1. Bambù

   Considerato come acciaio vegetale, è leggero e flessibile, ma ha una resistenza superiore a legni duri come quercia o mogano. È considerato sostenibile perché cresce rapidamente e abbondantemente, da uno a cinque anni a seconda della specie e può essere coltivato in qualsiasi parte del mondo, non richiede né sostanze chimiche né pesticidi.
   Inoltre il bambù ha la proprietà benefica di assorbire i gas serra, e produce più ossigeno di altre piante. Viene utilizzato per costruire ponteggi, ponti e alcune strutture all’interno di edifici e case. 

2. Plastica riciclata

   Si tratta di un materiale di facile utilizzo e di installazione rapida, aiuta a ridurre le emissioni di carbonio e l’energia generata nella loro lavorazione per produrre altri materiali.
   Strutturalmente, il cemento miscelato con plastica riciclata produce un materiale più resistente del cemento tradizionale. Inoltre, i mattoni realizzati con plastica riciclata sono più facili da installare, rendendo i tempi di costruzione più rapidi ed efficienti.

3. Lana di Pecora 

Viene utilizzato come isolante termico e acustico, resiste all’umidità ed è biodegradabile. In un futuro molto prossimo, i pannelli di lana di pecora sostituiranno definitivamente quelli in fibra di vetro e poliuretano poichè richiedono meno energia per la loro fabbricazione e non hanno componenti tossici. 

4. Pittura ecologica

   A base di pigmenti estratti da elementi naturali, come corteccia, piante, minerali e cera d’api. L’uso di questi materiali garantisce la purezza dei suoi componenti. Le pitture ecologiche sono biodegradabili, non hanno una carica elettrostatica e sono facilmente rinnovabili.
   Per i pigmenti minerali si utilizzano ossido di ferro, carbonio, zinco, rame o argilla. I toni vegetali provengono tra gli altri da indaco, carminio di alizarina e cocciniglia.

5. Terrazo

   Il “terrazzo” è un materiale proveniente da residui di marmo, vetro o granito mescolati con basi di cemento. Si ottiene una piastrella applicabile su pavimenti e pareti. Hanno grande durata e resistenza all’acqua e agli agenti abrasivi. 

Fonte: Punto sustentable